sabato 12 marzo 2016

SONUS DE MANGONI

Sonus de mangoni de tziu Antoni Pitzalis
«dalle ossa della gamba ne fa gran conto il Campidano per la costruzione delle sue lionedde, ossia flauti. (...) dicono che il suono è incredibilmente dolce e acuto, e propagantesi a strana distanza»
Gli antichi romani ne apprezzavano anche le carni, in particolare il cervello e la lingua. Cosa questa ancora in uso ai tempi dell'ornitologo Francesco Cetti che, circa due secoli fa, nei suoi scritti racconta di aver a sua volta assaggiato questi piatti pur non condividendo coi romani il positivo giudizio.


Tziu Antoni maistu de sonus  
 

Anche io ho provato a lavorare questo prezioso e introvabile materiale
 

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